aprile
I Trii di F. Schubert e S. Rachmaninov Daria Nechaeva, violino Iuliia Igoshkina, violoncello Glenda Poggianti, pianoforte Il Trio in mi bemolle maggiore, Op. 100, di Franz Schubert, rappresenta uno dei
Daria Nechaeva, violino
Iuliia Igoshkina, violoncello
Glenda Poggianti, pianoforte
Il Trio in mi bemolle maggiore, Op. 100, di Franz Schubert, rappresenta uno dei capolavori della musica da camera del compositore austriaco. Composto nel 1828, l’anno della sua morte, questo trio è caratterizzato da una straordinaria ricchezza melodica e armonica. La sua struttura, articolata in quattro movimenti, alterna momenti di eleganza e delicatezza a quelli di intensità drammatica. Schubert utilizza il trio per esplorare una varietà di emozioni, dalla dolcezza malinconica del primo movimento, attraverso il contrasto del secondo movimento, fino al vigoroso finale. Questo lavoro si distingue per la sua capacità di mescolare la tradizione viennese con una profonda ricerca emotiva, preludio a quella modernità che avrebbe caratterizzato la musica romantica del XIX secolo. Il Trio elegiaco n. 1 in sol minore, op. 9, di Sergej Rachmaninov, scritto nel 1892, è un’opera che esprime una profonda tristezza e una riflessione sul destino, tipica dello stile malinconico del compositore russo. Questo trio, composto in un momento di particolare difficoltà emotiva per Rachmaninov, rappresenta una delle sue prime grandi composizioni da camera. La sua melodia, drammatica e nostalgica, è caratterizzata da un linguaggio ricco di armonie dense e intense. La struttura in tre movimenti sottolinea il contrasto tra momenti di quieta riflessione e altri di impetuoso slancio emotivo. Quest’opera segna un passaggio significativo nella carriera di Rachmaninov, ponendo le basi per la sua successiva evoluzione musicale.
Mostra tutta la descrizione
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
maggio
L’amico geniale Nino Rota per Eduardo Silvia Chiesa, violoncello Maurizio Baglini, pianoforte Stefano Valanzuolo, drammaturgia e voce narrante Musiche tratte da “Fortunella”, “Il padrino”, “Napoli milionaria”, “Lo scoiattolo in gamba”, “Amarcord” trascritte
Silvia Chiesa, violoncello
Maurizio Baglini, pianoforte
Stefano Valanzuolo, drammaturgia e voce narrante
Musiche tratte da “Fortunella”, “Il padrino”, “Napoli milionaria”, “Lo scoiattolo in gamba”, “Amarcord” trascritte da Giuseppe Caffi.
(Domenica) 17:00 - 19:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
Storie raccontate due volte Brani celebri jazz, blues e rock riletti e interpretati da: Gina Giani, voce Carlo Frighetto, chitarra Gigi Rombi, chitarra e gli amici del Dottor Jazz
Storie raccontate due volte
Brani celebri jazz, blues e rock
riletti e interpretati da:
Gina Giani, voce
Carlo Frighetto, chitarra
Gigi Rombi, chitarra
e gli amici del Dottor Jazz
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
L’anima del pianoforte romantico Tamta Magradze, pianoforte vincitrice Livorno Piano Competition Musiche di R. Schumann, C. Frank, F. Liszt, S. V. Rachmaninov
Tamta Magradze, pianoforte
vincitrice Livorno Piano Competition
Musiche di R. Schumann, C. Frank, F. Liszt, S. V. Rachmaninov
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
giugno
Ultimo appuntamento in cartellone all’Auditorium del Museo Piaggio quello di venerdì 6 giugno alle ore 21.00 con il concerto pianistico del M° Ilio Barontini dal titolo La canzone d’autore con
Ultimo appuntamento in cartellone all’Auditorium del Museo Piaggio quello di venerdì 6 giugno alle ore 21.00 con il concerto pianistico del M° Ilio Barontini dal titolo La canzone d’autore con il pianoforte di Ilio Barontini.
Ilio Barontini, pianoforte
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
Amorosi Affetti nel Barocco Musicale Ars Regia Ensemble Bianca Barsanti, soprano Stefano Agostini, traversiere Beatrice Bianchi, violino barocco Alessandro Pierini, viola da gamba Cristiano Cei, tiorba e chitarra barocca, Gabriele Micheli,
Bianca Barsanti, soprano
Stefano Agostini, traversiere
Beatrice Bianchi, violino barocco
Alessandro Pierini, viola da gamba
Cristiano Cei, tiorba e chitarra barocca,
Gabriele Micheli, cembalo
Musiche di Handel, Telemann, Purcell, Vivaldi
Mostra tutta la descrizione
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
MINA & BATTISTI SYMPHONY versione orchestrale delle loro più belle canzoni Orchestra Stefano Tamburini Celeste Di Stefano, Andrea Volpi, voci Giovanni Sbolci, direttore Trascrizioni e Orchestrazioni: Lorenzo Petrizzo Francesco D’Agostino In occasione del
MINA & BATTISTI SYMPHONY
versione orchestrale delle loro più belle canzoni
Orchestra Stefano Tamburini
Celeste Di Stefano, Andrea Volpi, voci
Giovanni Sbolci, direttore
Trascrizioni e Orchestrazioni:
Lorenzo Petrizzo
Francesco D’Agostino
In occasione del Concerto 𝗠𝗶𝗻𝗮 & 𝗕𝗮𝘁𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗦𝘆𝗺𝗽𝗵𝗼𝗻𝘆 dell’Orchestra Stefano Tamburini avremo il grande piacere di ospitare la presentazione del libro “𝗜𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼 – 𝗟𝘂𝗰𝗶𝗼 𝗕𝗮𝘁𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶, 𝘂𝗻’𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲” (edizioni 𝗥𝗲𝗮𝗹𝗶𝘁𝘆 𝗕𝗼𝗼𝗸) di 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗧𝗿𝗶𝗰𝗼𝗺𝗶, giornalista di Repubblica e autore di saggi sulla musica e sul cinema.
– ore 18: Presentazione del libro con la presenza di 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗧𝗿𝗶𝗰𝗼𝗺𝗶 e del direttore dell’Accademia, Luigi Nannetti.
– ore 19: possibilità di apericena presso il bar del teatro
– ore 20:15: apertura ingresso al concerto
L’ingresso alla presentazione del libro è libero e gratuito
BIGLIETTI PER IL CONCERTO
– Intero: € 7
– Ridotto: € 5 (soci Coop, soci Accademia, dipendenti Piaggio e Comune di Pontedera, bambini sotto i 12 anni)
Link alla prenotazione dei biglietti
Mostra tutta la descrizione
(Sabato) 21:00 - 23:00
Le 8 stagioni Le Quattro stagioni di A. Vivaldi Le Quattro stagioni di A. Piazzolla Ensemble Contrappunto Daria Nechaeva, violino solista Damiano Tognetti, direttore L’Associazione Il Contrappunto, nata ad Empoli,
Le 8 stagioni
Le Quattro stagioni di A. Vivaldi
Le Quattro stagioni di A. Piazzolla
Ensemble Contrappunto
Daria Nechaeva, violino solista
Damiano Tognetti, direttore
L’Associazione Il Contrappunto, nata ad Empoli, è stata creata con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla tematiche inerenti la disabilità con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché la creazione di spazi inclusivi, utilizzando la musica come veicolo non solo per la ripresa, ma anche per favorire la coesione e solidarietà tra le persone.
L’Orchestra Il Contrappunto, composta da musicisti giovani e con esperienza , è guidata dal Direttore Artistico M° Damiano Tognetti e dal M° Andrea Mura, Direttore d’Orchestra che da anni collabora sul territorio per sensibilizzare su tematiche della disabilità.
n.b. Questo è il concerto di recupero della data originale inserita del cartellone di Venerdì 28 Febbraio, rinviato per cause di forza maggiore.
Mostra tutta la descrizione
(Venerdì) 21:00 - 19:30
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
È IN FASE DI PROGRAMMAZIONE IL CARTELLONE DEL PONTEDERA MUSIC FESTIVAL 2025 SUMMER EDITION Da Martedì 1 luglio online tutti gli appuntamenti!
È IN FASE DI PROGRAMMAZIONE IL CARTELLONE DEL PONTEDERA MUSIC FESTIVAL 2025 SUMMER EDITION
Da Martedì 1 luglio online tutti gli appuntamenti!
24 (Martedì) 11:37 - 30 (Lunedì) 11:37
luglio
4 LUGLIO VENERDÌ – Ore 21.15 PALCO all’aperto Museo Piaggio 30 Corde in ACOUSTIC EVERGREEN Riccardo Carboncini, voce e chitarra Andrea Leonardi, voce e chitarra
4 LUGLIO VENERDÌ – Ore 21.15
PALCO all’aperto Museo Piaggio
30 Corde in
ACOUSTIC EVERGREEN
Riccardo Carboncini, voce e chitarra
Andrea Leonardi, voce e chitarra
(Venerdì) 21:15 - 23:00
Palco all’aperto Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
MUZIKI Franco Santarnecchi, tastiere / percussion Titta Nesti, voce e live electronics Ellie Young, violoncello elettrico e flauto dolce La musica di Muziki è un viaggio sonoro che esplora
MUZIKI
Franco Santarnecchi, tastiere / percussion
Titta Nesti, voce e live electronics
Ellie Young, violoncello elettrico e flauto dolce
La musica di Muziki è un viaggio sonoro che esplora diverse sonorità e atmosfere. Le loro composizioni originali sono il risultato di una lunga collaborazione e di una profonda intesa musicale.
L’improvvisazione è un elemento fondamentale della loro musica, permettendo loro di creare momenti unici e suggestivi ogni volta che si esibiscono. Lo stile di Muziki è un mix di generi diversi, dalla musica elettronica al rock, dal jazz alla musica classica. La loro musica è caratterizzata da un grande fluidità e da una profonda emotività, che riflette la loro passione per la musica e la loro lunga esperienza. I concerti di Muziki sono un’ esperienza unica e coinvolgente. La loro musica è un viaggio sonoro che ti porterà in mondi diversi e ti farà scoprire nu ove sonorità e atmosfere. Siamo sicuri che la loro musica ti lascerà senza fiato e ti farà desiderare di ascoltare ancora.
Mostra tutta la descrizione
(Martedì) 21:15 - 23:00
SYMMETRY DUO Andrea Di Giacomo, fisarmonica Alberto Vernarelli, fisarmonica La fisarmonica da concerto: dal barocco al contemporaneo VIVALDI: Estratti da “Le quattro stagioni” (arr. A. Vernarelli) ANGELIS: Paris-Moscou; Moscou-Paris HERMOSA: Bhreme RICHTER: On
SYMMETRY DUO
Andrea Di Giacomo, fisarmonica
Alberto Vernarelli, fisarmonica
La fisarmonica da concerto: dal barocco al contemporaneo
VIVALDI: Estratti da “Le quattro stagioni” (arr. A. Vernarelli)
ANGELIS: Paris-Moscou; Moscou-Paris
HERMOSA: Bhreme
RICHTER: On the Nature of Daylight (arr. P. Roffi)
GALLIANO: Tango pour Claude (arr. A. Di Giacomo)
PIAZZOLLA: Milonga del Ángel (arr. A. Di Giacomo)
SOLOTAREV: Rondò capriccioso
Il Symmetry Duo è lieto di offrire un’esperienza musicale che fonde tradizione e innovazione, esplorando le potenzialità uniche della fisarmonica da concerto, in particolare il Bayan, attraverso un programma che spazia da capolavori della musica barocca a composizioni originali contemporanee, fino ad arrivare alla passionalità delle opere di Astor Piazzolla.
Il concerto si apre con pagine tratte dal repertorio Barocco, con trascrizioni di opere di Antonio Vivaldi, offrendo al pubblico un incontro tra la raffinatezza della musica antica e le possibilità espressive della fisarmonica. Nonostante la modernità dello strumento, le sue caratteristiche sonore e le incontrovertibili qualità dinamiche di cui è dotato si sposano armoniosamente con una rilettura e un’interpretazione magistrali delle complesse melodie e armonie dell’opera barocca. La fluidità del fraseggio, la precisione ritmica e la purezza melodica mettono in risalto la capacità del duo di rendere omaggio alla tradizione, pur utilizzando uno strumento che trova le sue radici nel mondo moderno.
A seguire, come da programma, l’esecuzione di composizioni originali per fisarmonica Bayan, pensate per mettere in luce le sue qualità tecniche e timbriche. Grazie alla ricchezza dinamica dello strumento e all’abilità interpretativa del “Symmetry Duo”, il pubblico sarà trasportato in mondi sonori contemporanei, con la possibilità di esplorare nuovi orizzonti sonori ed espressivi.
Non poteva mancare un grande omaggio anche alla figura di Richard Galliano, compositore e fisarmonicista francese, e alle melodie inconfondibili di Astor Piazzolla, il grande compositore argentino che ha reinventato il tango attraverso la fusione di elementi classici, jazz e popolari. Brani iconici come “Milonga del Angel”, “Libertango” offriranno al pubblico momenti di intensa emozione, dove la fisarmonica da concerto, con il suo suono profondo e vibrante, trasmette tutta la forza e la malinconia del tango.
L’intero programma è stato pensato per offrire un’esperienza di ascolto capace di mettere in risalto tutte le peculiarità di questo strumento musicale così duttile e versatile, nonché della perfetta sintonia, (simmetria) del duo fisarmonicistico. Composizioni ricche di tecnicismi, scambi di fraseggi tra i due musicisti, con la finalità di creare una perfetta armonia ed equilibrio. Ogni esecuzione è un dialogo fatto di virtuosismi, dinamiche contrastanti e un’espressività raffinata, che sfrutta al massimo le potenzialità della fisarmonica classica da concerto.
Concerto in collaborazione con Amici della Musica di Firenze.
Mostra tutta la descrizione
(Venerdì) 21:15 - 23:00
ACID QUEEN Tributo a Tina Turner Celeste Di Stefano, voce lead Monica Tofanelli, vox cori Cecilia Romagnoli, vox cori Nicodemo Adorisio, chitarra elettrica e acustica Stefano Baldini, chitarra elettrica Salvatore Alfano,
ACID QUEEN
Tributo a Tina Turner
Celeste Di Stefano, voce lead
Monica Tofanelli, vox cori
Cecilia Romagnoli, vox cori
Nicodemo Adorisio, chitarra elettrica e acustica
Stefano Baldini, chitarra elettrica
Salvatore Alfano, tastiere
Roberto Martinelli, piano e tastiere
Gabriele Luisi, basso
Massimo Giannecchini, batteria
Federico Amadei, sax
Mostra tutta la descrizione
(Venerdì) 21:15 - 23:00
Palco all’aperto Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
agosto
PENSIERO NOMADE Un viaggio nella musica del Nomadi Andrea Gabbani, batteria Fausto Meini, chitarra elettrica e voce Sauro Panatta, voce/percussioni Johnathan Cei, basso elettrico Marco Salvadori, tastiere e voce Graziano Fastelli,
PENSIERO NOMADE
Un viaggio nella musica del Nomadi
Andrea Gabbani, batteria
Fausto Meini, chitarra elettrica e voce
Sauro Panatta, voce/percussioni
Johnathan Cei, basso elettrico
Marco Salvadori, tastiere e voce
Graziano Fastelli, chitarra acustica e voce
Renato Mancusi, sassofono e clarinetto
(Venerdì) 21:15 - 23:00
Palco all’aperto Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
ZERBO Mare, mare. La musica dell’estate Francesco Zerbino, voce e chitarra
ZERBO
Mare, mare.
La musica dell’estate
Francesco Zerbino, voce e chitarra
(Venerdì) 21:15 - 23:00
Palco all’aperto Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
30ago21:1523:00MADAUS Frida21:15 - 23:00 Giardino di Villa Crastan, Via della Stazione Vecchia, 3
MADAUS Frida (album) Aurora Pacchi, voce David Dainelli, chitarra Antonella Gualandri, cajon e diamonica Mirco Capecchi, contrabbasso Se si canta con il cuore allora si possono sentire i sapori dei
MADAUS
Frida (album)
Aurora Pacchi, voce
David Dainelli, chitarra
Antonella Gualandri, cajon e diamonica
Mirco Capecchi, contrabbasso
Se si canta con il cuore allora si possono sentire i sapori dei fiori, se si suona con il cuore allora si possono unire i punti più lontani della terra. Il concerto è un viaggio partito da New York con i colori del Messico e le sonorità mediterranee, un viaggio che non si è ancora concluso e che si fa portavoce di canti tradizionali, di canzoni inedite, di radici e passione. I Madaus ci condurranno all’interno di storie e racconti che parlano di amore, di sacrificio con la loro originale sonorità fatta di arrangiamenti essenziali ma che sanno arrivare dritti al cuore. Un concerto emozionante e divertente da assaporare nota dopo nota.
Mostra tutta la descrizione
(Sabato) 21:15 - 23:00
settembre
C’ERA UNA VOLTA L’AMERICA Musiche di Gershwin, Bernstein, Joplin, Iorio, Piazzolla, Morricone in collaborazione con Livorno Music Festival Federico Mondelci, direttore e sax solista Marco Vanni, sax LMF Saxophone Orchestra INGRESSO: €
C’ERA UNA VOLTA L’AMERICA
Musiche di Gershwin, Bernstein,
Joplin, Iorio, Piazzolla, Morricone
in collaborazione con Livorno Music Festival
Federico Mondelci, direttore e sax solista
Marco Vanni, sax
LMF Saxophone Orchestra
INGRESSO: € 12.
Bigliettazione a cura del LMF
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
Cantina jazz Musica da bere e vino da ascoltare Andrea Garibaldi, piano Nino Pellegrini, contrabbasso Andrea Melani, batteria Moraldo Marcheschi, sax Giacomo Riggi, voce Direzione artistica: Emiliano Loconsolo INGRESSO per degustazione enogastronomica e
Cantina jazz
Musica da bere e vino da ascoltare
Andrea Garibaldi, piano
Nino Pellegrini, contrabbasso
Andrea Melani, batteria
Moraldo Marcheschi, sax
Giacomo Riggi, voce
Direzione artistica: Emiliano Loconsolo
INGRESSO per degustazione
enogastronomica e concerto: € 35.
Bigliettazione a cura dell’Associazione musicale Sinestesica
(Venerdì) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
Darkness Performance di sassofoni in movimento, atmosfere dark ed emozioni a tinte forti JENKINS: Palladium EINAUDI: Elegy for the Artic MANSELL: Moon RICHTER: The Family EINAUDI: Monday NYMAN: The Exchange PREISNER:
Darkness
Performance di sassofoni in movimento, atmosfere dark ed emozioni a tinte forti
JENKINS: Palladium
EINAUDI: Elegy for the Artic
MANSELL: Moon
RICHTER: The Family
EINAUDI: Monday
NYMAN: The Exchange
PREISNER: Dies Irae; Kyriae
DE FALLA: Nana
MANSELL: Lux Aeterna
RICHTER: The Tartu Piano
ZIMMER: The Dark Night
MEISSA DUO
ALDA DALLE LUCCHE saxofono contralto
GIULIA FIDENTI saxofono baritono
EOS SAXOPHONE ENSEMBLE
Alice Abbate
Tommaso Bravi
Carmen Greco
Pietro Madioni
Giovanni Uscidda
Alda Dalle Lucche si è diplomata con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal ’97 è sassofono dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, dal 2005 dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, nel 2009 viene invitata da Claudio Abbado a far parte dell’Orchestra Mozart. Scelta da Luciano Berio per le tournée internazionali, è vincitrice del premio internazionale dedicato ad Astor Piazzolla. Si dedica con passione alla ricerca musicale di ogni genere sul suo strumento collaborando con attori, scrittori e compositori. Docente di sassofono del Triennio e Musica da Camera alla Scuola di Musica di Fiesole.
Alda Dalle Lucche e Giulia Fidenti formano il Meissa Duo. Il duo di sassofoni scoperto da Virgilio Sieni percorre la strada della sperimentazione di sonorità e timbriche che si legano con eleganza e leggerezza o esplodono in sonorità avvolgenti. MEISSA nasce come duo aperto ad altri variabili elementi: la danza, la recitazione, la lettura, con cui costruire momenti che coinvolgono e invitano alla riflessione attraverso la forza espressiva della semplicità. Nascono i progetti Musica Trasparente per Cango con le coreografie di Virgilio Sieni, Meditazioni per duo o nella versione con la danzatrice Inés Santos Prados, I Colori con l’Opus Ballet e le coreografie di Samuele Cardini, Vite sognate del Vasari su testi di Enzo Fileno Carabba, Sottovoce con la danza libera di Jennifer Rosati, Dolore Minimo con la voce di Isabella Brogi sul testo di Giovanna Cristina Vivinetto, e tante altre piccole stelle che illuminano la nostra strada come il nostro nome. MEISSA è una stella doppia visibile da ogni punto della terra.
Eos Saxophone Ensemble è un ensemble modulare ideato e guidato da Alda Dalle Lucche, composto dagli studenti del corso accademico della Scuola di Musica di Fiesole. Eos è stato protagonista negli anni di progetti importanti: Il Piccolo Principe al Teatro Goldoni di Firenze con le musiche di Massimo Buffetti; vincitore del Concorso Veretti, concorso di composizione interno alla Scuola di Musica di Fiesole; protagonista al France Odeon, il festival di cinema francese a Firenze, in cui ha eseguito la colonna sonora dei film dal vivo.
Mostra tutta la descrizione
(Giovedì) 21:00 - 22:30
Nell’ambito del Pontedera Music Festival 2025, ultimo appuntamento al Museo Piaggio quello di sabato 20 settembre alle ore 21.15, presso l’Auditorium del Museo Piaggio, con Francesco Montanari in La metamorfosi
Nell’ambito del Pontedera Music Festival 2025, ultimo appuntamento al Museo Piaggio quello di sabato 20 settembre alle ore 21.15, presso l’Auditorium del Museo Piaggio, con Francesco Montanari in La metamorfosi di Kafka.
Enigmatica, densa, surreale: l’opera più celebre dello scrittore praghese Franz Kafka, proposta con accompagnamento al violino per rendergli omaggio nei 100 anni dalla morte.
Francesco Montanari, voce recitante
Maurizio Camardi, sax, duduk, elettronica
Jacopo Conoci, violoncello
Adattamento a cura di Debora Pioli
Coordinamento artistico e ideazione a cura di Elena
Marazzita
Il racconto di Kafka, La metamorfosi nasce da un profondo e indissolubile conflitto tra padre e figlio, un padre che lo vuole inserito nella vita borghese e attivo e un figlio che sogna la libertà totale e assoluta nella scrittura.
Da questo dissidio nasce la grande metafora della trasformazione del personaggio in insetto, cioè una sorta di esilio, di autopunizione masochistica.
Kafka però non lancia solo un messaggio al padre e alla famiglia da cui si aspetta un certo aiuto che non riceverà ma in qualche modo a tutti noi, all’umanità intera. Il suo è il tentativo di prospettare una realizzazione, un’umanizzazione dell’individuo che, all’interno di una piena e totale libertà, riesca in qualche modo a realizzare se stesso.
Figlio indiscutibile di ossessioni personali, questo romanzo di Kafka, offre spunti di riflessione molto attuali. La ricerca del proprio
posto nel mondo, l’impossibilità di afferrare i meccanismi del sistema di cui facciamo parte, il rapporto di incomunicabilità con se
stessi e con gli altri: sono tutti temi che riguardano l’autore ma non solo.
C’è un perché se Kafka è ritenuto uno degli autori che meglio hanno messo per iscritto le insicurezze dell’uomo moderno, costretto
ad affrontare un cambio radicale nei valori rispetto al secolo precedente.
Nel suo essere un uomo profondamente solo e riservato, Franz Kafka aveva compreso perfettamente il resto dell’umanità e la direzione che avrebbe intrapreso.
Ecco perché leggere le sue opere può aiutare a capire meglio come diradare le ombre che si pongono sul nostro cammino.
Mostra tutta la descrizione
(Sabato) 21:00 - 23:00
Auditorium Museo Piaggio
Viale R. Piaggio, 7
ROMA TRE ORCHESTRA ENSEMBLE Maurizio Baglini, pianoforte W.A. Mozart Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore, K 478 Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati, K. 452
ROMA TRE ORCHESTRA ENSEMBLE
Maurizio Baglini, pianoforte
W.A. Mozart
Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore, K 478
Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati, K. 452
(Domenica) 17:30 - 19:00