Amore e Natura
dalle Mélodies di Debussy, alle arie di Puccini
Valeria Lanini, soprano
Michela Spizzichino, pianoforte
L’amore e la natura, da sempre, intrecciano i loro percorsi nella poesia, nella musica e nell’arte visiva, rivelandosi linguaggi complementari per esprimere le emozioni più profonde. Questo legame si fonda sull’idea che la natura, con i suoi paesaggi e fenomeni, sia specchio dell’anima umana, capace di rappresentare in modo universale le sfumature dell’amore, del desiderio e della malinconia. Dalle idilli pastorali dell’antica Grecia al lirismo romantico, fino ai paesaggi simbolisti del Novecento, artisti e compositori hanno trovato nella natura una fonte inesauribile di ispirazione e un potente mezzo espressivo.
Il programma di questo concerto esplora questa relazione intima attraverso musiche che, pur appartenendo a epoche e stili diversi, condividono la capacità di trasformare la natura in simbolo degli affetti umani.